Vogliamo ancora ricordare che l'Arpam di bologna, in relazione all'ormai stucchevole paranoia sullo smog eletttromagnetico prodotto dalle antenne dei radioamatori ha cosi sentenziato: gli impianti radioamatoriali non possono essere certo equiparati ad altre tipologie di sorgenti elettromagnetiche quali le Stazioni Radio Base per la telefonia cellulare o gli impianti diffusivi a servizio della tele-radio diffusione, caratterizzati da emissioni continue nell’arco delle 24 ore e con potenze sicuramente più elevate.
Per tali ragioni si può affermare che l’impatto elettromagnetico che tali apparati generano nell’ambiente circostante sia da ritenersi trascurabile e pertanto da non rappresentare una fonte di rischio elettromagnetico.
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